lunedì 23 novembre 2015

Smontare e ricombinare format di partecipazione (#PPPNP), un post da mainograz.com

Con Graziano Maino stiamo conducendo workshop formativi sull'ideazione, la costruzione e la gestione di progetti in partnership pubblico, privato, non profit (#PPPNP).
Abbiamo realizzato proposte per Enti locali (qui) e Centri Servizi Volontariato (qui e qui), stiamo operando con le imprese sociali (qui e qui), avvieremo a breve un laboratorio per alcuni Istituti scolastici.
I workshop prevedono sempre:
> idee per rompere il ghiaccio (un minimo di inquadramento teorico);
> confronto a partire dalle esperienze (mettiamole in gioco);
> strumenti operativi (da utilizzare concretamente, in gruppi di lavoro e in modalità project work, con l’obiettivo di delineare progetti concreti e realizzabili).
La conduzione partecipata dei laboratori ci ha richiesto l'utilizzo di tecniche e strumenti ingaggianti, coinvolgenti, collaborativi.
Le esperienze di volta in volta realizzate e le esigenze dettate dalle circostanze sul campo, ci hanno portato a utilizzare in modo originale - riadattandole e miscelandole - alcune metodologie offerte dalla ricca letteratura in materia (il tema è ampio e lo riprenderemo).

Intanto, Graziano Maino ha raccontato in un post la sfida di "smontare e ricombinare format di partecipazione".


Smontare e ricombinare format di partecipazione (#PPPNP)

Di Graziano Maino

Sovraccarichi

Recentemente ci siamo trovati a condurre un momento di confronto più affollato di quanto ci si aspettasse. Il programma prevedeva di utilizzare OPERA come format di partecipazione, confronto, scrittura collettiva. A fronte delle presenze abbiamo mantenuto la tecnica di facilitazione prevista con risultati poi apprezzati. Tuttavia, ripensandoci, forse si poteva fare diversamente.
Qui un breve resoconto di quello che è accaduto e di quello che si potrebbe fare – e che forse faremo – in un prossimo incontro che si svilupperà nel  paio d’ore che avremo a disposizione e che si preannuncia affollato (detto altrimenti: due ore, interverranno molte persone, piuttosto impegnate, decisamente di corsa).

Riconsiderando una recente esperienza

Nello situazione alla quale ci riferiamo, più di sessanta persone si sono confrontate, e hanno attinto alle loro esperienze, hanno prodotto nuove idee.
OPERA la tecnica utilizzata, una sorta di focus-group guidato volto a facilitare il confronto collettivo su questioni concordate nella fase di apertura del momento di lavoro (la domanda guida). Di solito la tecnica viene impiegata con efficacia in presenza di venti-venticinque persone, numero che consente interazioni fluide.
Il movimento interno di OPERA prevede cinque fasi, ciascuna delle quali ha una finalità propria e produce un risultato funzionale al passaggio successivo. Di seguito le fasi previste dalla tecnica.